L’ex capitano del Brasile e leggendario terzino destro Cafu ha nominato il veterano del Real Madrid Dani Carvajal il miglior terzino del mondo in questo momento.
Dopo aver attraversato alcuni momenti difficili dovuti a problemi di forma fisica, Carvajal ha recuperato il suo miglior livello negli ultimi 12-18 mesi ed è stato fondamentale per il successo ottenuto dai Los Blancos in quel periodo.
Carvajal ha anche offerto una prestazione da Man-of-the-Match per i Los Blancos nella finale di UEFA Champions League contro il Borussia Dortmund, segnando un gol nella notte a Wembley.
Ora, parlando all’EFE da Rio de Janeiro, Cafu, il capitano della squadra brasiliana che vinse la Coppa del Mondo FIFA 2002, ha elogiato Carvajal per la stagione che ha disputato, dicendo:
“Onestamente non mi ha sorpreso, perché conoscevo da tempo le potenzialità di Carvajal. Anche se sono brasiliano, dico da tempo che è uno dei migliori al mondo.
“Oggi ha un ruolo molto importante nel Real Madrid, è il leader del Real Madrid. È un terzino che va avanti, un terzino che crossa, un terzino che segna, un terzino che fa gol e piace”.
Cafu sostiene Vini Jr. per il Pallone d’Oro
Vincitore del Pallone d’Oro?
Proseguendo, Cafu ha elogiato Vinicius Jr., compagno di squadra di Carvajal nel Real Madrid, indicandolo come il favorito per vincere il Pallone d’Oro quest’anno.
“Non lo vedo solo come un contendente, ma anche come un vincitore del Pallone d’Oro. Per tutto quello che ha fatto nelle stagioni precedenti e, soprattutto, per quello che ha fatto in questa stagione, nella finale di Champions League, anche vincendo la Liga con il Real Madrid segnando tanti gol .
“I numeri di Vinicius sono molto attraenti, quindi penso che se lo meriti”, ha aggiunto.
Cafu ha anche sostenuto che Endrick abbia successo al Real Madrid, insistendo sul fatto che Carlo Ancelotti sa come ottenere il meglio dall’attaccante adolescente, dicendo:
“(In Brasile) diciamo che abbiamo un diamante in mano e quello è Endrick, non è vero? Ma bisogna saper tagliare un diamante e Ancelotti lo sa benissimo, sa ‘tagliare’ i giovani che in futuro potranno diventare i migliori giocatori del mondo.
“È un giocatore promettente, è già una realtà nel calcio brasiliano ed è capace di essere uno dei migliori giocatori al mondo, ma è un giocatore giovane che deve essere preparato, deve andare avanti poco a poco.
“Con l’aspettativa di essere al fianco dei migliori al mondo”.